Nell’articolo precedente abbiamo evidenziato l’ingresso nel mondo immobiliare delle donne imprenditrici degli ultimi anni. Quando si tratta di case e immobili una donna sa mettere le mani con gusto e raffinatezza, sa curare il dettaglio dove serve rimanendo sempre professionale.
E se da un lato di agenti immobiliari donne di certo non mancano, dall’altro lato abbiamo le clienti che dall’agenzia si aspettano qualcosa in più.
Nel momento in cui si presenta una coppia per la scelta della nuova abitazione, la decisione finale spetta quasi sicuramente a lei, capace di valutare il futuro in maniera strategica e ponderata. Una donna sa quanto sono importanti i dettagli e quanto valore può dare una semplice abitazione per la propria famiglia.
L’agente che segue la coppia nella scelta dell’immobile, deve avere un’ottima capacità di ascolto e comprensione nel valutare le soluzioni migliori adatte a entrambi. Una delle qualità più richieste dell’agente immobiliare è proprio la capacità di ascoltare le esigenze del cliente per fornire ciò di cui lui ha espressamente richiesto.
Creare la giusta empatia è un altro modo efficace per avvicinare l’attenzione di entrambi su alcuni aspetti che potrebbero trascurare: la falsità non è una regola da seguire, c’è chi se ne accorgerebbe senza problemi.
Le donne hanno sempre avuto quel sesto senso in grado di percepire una verità da una bugia, e sebbene non sia di certo il caso di ognuna delle clienti che potresti trovarti in ufficio, è vero anche che per gran parte di esse questo sarà possibile.
La cura della casa e la donna
Se guardiamo al passato ci rendiamo conto di quanto la donna abbia sempre avuto un rapporto dominante rispetto all’uomo nella cura della casa in ogni suo aspetto: dalla scelta dei mobili alla pulizia.
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Questo al giorno d’oggi non è molto cambiato, la casa per una donna rimane comunque un atto d’amore, un luogo accogliente per esprimere il bisogno di privacy della famiglia. Fin dal momento in cui sta facendo la sua scelta, si immagina già le scene più confortevoli che potrà vivere con il suo uomo e i suoi figli tra quelle mura.
E’ un istinto innato che parte da dentro, e che per molte donne è quasi inevitabile, soprattutto quando sono innamorate.
L’uomo in tutto ciò ha il ruolo di favorire questo processo e di supportare la donna nella scelta finale dell’abitazione. Rimane comunque importante la collaborazione di entrambi, anche se con atteggiamenti e modalità di scelta differenti.
L’Home Staging ad esempio, è una tecnica che sfrutta questa visione del futuro così accogliente, mostrando attraverso il gioco di luci, colori e arredi come potrà essere la casa una volta acquistata.
Ogni abitazione diventerà unica, resa speciale dai momenti felici e più tristi che accompagneranno quella famiglia nel corso degli anni. La cosa incredibile rimane la sempre diversa evoluzione di ogni singola casa: ognuna diversa, espressione di coloro che la vivono giorno per giorno.
Parliamo quindi di “sociologia dell’abitazione”, un termine che fa riferimento a come le persone che fanno parte di quell’immobile decidono di organizzare gli ambienti, il proprio stile di vita, la sfera privata e le emozioni più forti.
La cura della casa è donna, fa parte del suo DNA e delle tradizioni che accompagnano la nostra società fin dagli albori. Questo non significa che un uomo non sia capace di curarla e di vivere in uno spazio ben arredato e completo. Il tocco femminile però dà quel qualcosa in più che cambia magicamente tutto, rendendo ogni cosa più piacevole e accogliente.
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