Qualche tempo fa abbiamo analizzato quelle che devono essere le qualità più importanti che deve avere un buon agente immobiliare. Oggi invece cerchiamo di capire come possiamo definire la sua professionalità per poter valutare se il servizio da lui offerto è di qualità ed eccellenza, oppure se invece è molto superficiale.
Le doti e le competenze della professione di agente immobiliare possiamo constatarle sulla base dei corsi di formazione che ha seguito, degli anni di esperienza che ha alle spalle, del suo modo di porsi nei nostri confronti, e sulla base della sua iscrizione nel registro delle imprese, dato che è a tutti gli effetti un imprenditore vero e proprio.
L’attività di mediazione che svolge deve infatti essere completa e professionale; ma quali sono le specifiche attività che deve svolgere l’agente immobiliare per nostro conto quando decidiamo di vendere o affittare un determinato immobile?
L’agente immobiliare ovviamente non può sostituirsi al lavoro di figure come l’avvocato, il notaio o la banca di riferimento, ma piuttosto deve coordinare e assicurare al cliente un buon lavoro di tutti i professionisti coinvolti.
Nella sua attività di mediazione, l’agente deve:
1) Effettuare opportune attività di ricerca e comunicazione in buona fede di tutte le informazioni utili per portare a termine in modo sereno la compravendita tra le parti.
2) Richiedere le visure e le planimetrie catastali (o ipotecarie) per accertare la regolarità delle operazioni, rendendo noto il compratore di ogni possibile problematica che grava sull’immobile stesso.
3) Aggiornamento costante e interesse nel settore sono altri due elementi fondamentali che rientrano nella figura imprenditoriale dell’agente. Conoscere perfettamente il mercato immobiliare e l’andamento nella sua zona geografica di riferimento, sta a indicare la passione che svolge per il suo lavoro e l’interesse a dimostrarsi competente e formato in materia.
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4) Avere ottime capacità di Problem Solving, dato che l’attività di mediatore richiede anche buone competenze comunicative e sensibilità nei confronti delle parti coinvolte nella trattativa. Imparare a mettere a disposizione della sua clientela informazioni complete e rapide sugli strumenti innovativi a disposizione, è un altro indicatore positivo del suo operato.
In questo senso dunque è importante imparare a scegliere la persona piuttosto che il marchio che la rappresenta, perché ogni agente immobiliare è diverso, e quindi sarà diversa anche la procedura di vendita e acquisto di un immobile.
Cerca di essere reattivo tu stesso nei confronti delle scelte che vuoi fare: l’agente immobiliare è una figura importante che ti aiuta a concludere ottimi affari, soprattutto quando egli svolge il suo lavoro con passione e competenza, ma sta a te capire se è la persona ideale o meno.
Fai domande, chiedi informazioni, non limitarti a conoscenze superficiali su chi avete di fronte. Allo stesso tempo cerca di mostrarti disponibili e cordiali, dando in mano a chi hai scelto tutte le informazioni necessarie sulla tua abitazione o locale ad uso commerciale.
Questi dati e informazioni sono molto rilevanti per poter aiutare l’agente a concludere in bellezza un affare. E dato che l’agente riceve una provvigione solo quando porta a termine la propria missione con successo, ricordati che il buon lavoro, le competenze, la professionalità, la cortesia e la disponibilità, sono elementi che vanno giustamente pagati.
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